Forno per animali d'affezione, il Comune non si costituisce in giudizio
L’Amministrazione comunale ha deciso di non costituirsi in giudizio in merito al ricorso al Tar presentato da alcuni cittadini in relazione alla costruzione di un forno crematorio per animali da affezione in via Monte Rosa. Con la Delibera di Giunta, l’Amministrazione ha voluto sottolineare come il Comune di Correzzana non abbia un interesse pubblico diretto ad opporsi a un ricorso amministrativo che non influisce sulla programmazione amministrativa e sui servizi resi alla cittadinanza. Come noto anche ai diretti interessati, l'intera pratica è stata istruita e valutata dall’Ufficio Tecnico, che ha rilasciato i permessi a costruire previa richiesta ed ottenimento dei pareri all’Ats, all’ARPA e all’Amministrazione provinciale di Monza e Brianza.
“La pratica, come è legittimo che sia nel rispetto dell’autonomia e dell’indipendenza degli uffici – spiega il sindaco, Mario Corbetta – è stata gestita senza richiedere una eventuale espressione della Giunta o del Consiglio comunale. Il responsabile dell’ufficio Tecnico ha già avuto modo di confermare, dal suo punto di vista, la legittimità dell’iter amministrativo che aveva già registrato i pareri favore di Ats, Arpa e Provincia in campo sanitario e ambientale. Se qualcuno ha voluto creare ulteriore confusione sulla vicenda attribuendo non meglio definite responsabilità o volontà politiche alla Giunta, questa delibera conferma la serenità e la neutralità con cui l’Amministrazione prende atto dell’operato dell’Ufficio Tecnico e anche del ricorso al Tar presentato dai cittadini”.
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