Incendio di via Principale: ATS conferma prontezza e correttezza degli interventi

COMUNICATO STAMPA

Incendio di via Principale, anche Ats Brianza fa chiarezza
Il sindaco: “Confermata la regolarità delle procedure e smentiti pericolosi allarmismi”

Correzzana, 15 marzo 2018.  Nella data di ieri, 14 marzo, ATS Brianza ha trasmesso al Comune una nota ufficiale, firmata dal Direttore Generale Dott. Massimo Giupponi, per fare definitivamente chiarezza sulle procedure adottate dagli enti competenti in merito all’incendio sviluppatosi il 4 novembre 2017 in un capannone di via Principale, 33. In particolare si evidenzia che “tutte le fasi delle attività previste per la gestione e la messa in sicurezza del sito e delle aree limitrofe sono state prontamente e correttamente svolte dagli operatori ATS” e soprattutto che “non si sono create le condizioni per ulteriori interventi atti a garantire la messa in sicurezza del sito e delle aree limitrofe al fine di tutelare la salute della popolazione residente”.

L’incendio si era sviluppato all’interno di una proprietà privata il 4 novembre: il sindaco Mario Corbetta e il vicesindaco Marco Beretta sono stati presenti per tutta la durata dei soccorsi, fino allo spegnimento del rogo, coordinandosi con i Vigili del fuoco e i rappresentanti delle Forze dell’ordine, di ATS e di ARPA. In base a quanto riferito dalle autorità intervenute, la sera stessa l’Amministrazione aveva diramato una nota stampa per rassicurare la popolazione su eventuali rischi. Nei giorni e nelle settimane successivi sono stati avviati tutti gli accertamenti da parte degli enti competenti, che hanno poi portato all’ordinanza per lo smaltimento dei detriti secondo le normative vigenti.

“Questa nota di ATS mette la parola fine su inutili e infondate polemiche e speculazioni politiche – spiega il sindaco, Mario Corbetta – Comprendiamo la preoccupazione dei residenti, ma con questa nota confermiamo che è stato fatto tutto “prontamente e correttamente” per tutelare la salute dei nostri cittadini. Il Comune di Correzzana e tutti gli Enti intervenuti, ciascuno secondo le proprie competenze, si sono attivati nell’istante stesso in cui è scoppiato l’incendio, e non con mesi di ritardo come qualcun altro vuol far credere. E ribadiamo – come conferma ATS - che non si sono mai create condizioni che richiedessero ulteriori interventi. Purtroppo non è la prima volta che in paese si scherza con la salute pubblica: sarebbe ora che chi ha creato allarmismo, paventando inesistenti omissioni, chieda pubblicamente scusa ai cittadini di Correzzana e agli Enti coinvolti. Sarebbe un doveroso gesto di rispetto nei confronti di tutti loro.”